Informazioni Gestione PAFR Patrimonio Agricolo e Forestale
Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni temporanee per l'esercizio venatorio da appostamento fisso e fax simile per richiesta
L’area Patrimonio Agricolo Forestale Regionale (PAFR), si occupa della gestione del patrimonio agricolo-forestale della Regione Toscana delegata all’Unione dei comuni della Val di Merse ai sensi dell’art. 29 della L.R. 21 marzo 2000 n. 39.
Il Patrimonio Agricolo Forestale Regionale (PAFR), comunemente conosciuto come Demanio forestale, è un patrimonio indisponibile della Regione Toscana e si estende per circa 110.000 ettari. Si tratta di territori prevalentemente boscati distribuiti su tutte le province toscane.
La gestione avviene per aree omogenee: complessi forestali, sulla base di specifici piani di gestione
L’Unione dei Comuni della Val di Merse, per un totale di circa 8.700 ettari, è delegata alla gestione dei seguenti complessi forestali:
- La Merse che ricade all’interno del territorio dei comuni di Chiusdino, Monticiano, Murlo e Sovicille
- La Selva che si estende nel territorio dei comuni di Casole d’Elsa e Radicondoli
- Le Carline che ricade interamente all’interno del comune di Radicondoli
Il patrimonio agricolo forestale è gestito per finalità pubbliche come stabilito all'art. 27 della Legge regionale forestale della toscana (L.R. n. 39/2000)
Fra le principali finalità della gestione dei complessi forestali figurano:
- la cura e la tutela del bosco e la valorizzazione del patrimonio agro-forestale attraverso l’opera continua di miglioramento, manutenzione, ristrutturazione e implementazione;
- l’incentivazione della fruizione pubblica del patrimonio agricolo-forestale da parte di un numero sempre maggiore di consumatori-utenti, compatibilmente con le esigenze di conservazione naturale del territorio;
- lo sviluppo del segmento indicato come ”turismo verde” nelle sue principali declinazioni: quella escursionistica, quella naturalistica e quella didattica.
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